I Contributi Previdenziali
I contributi previdenziali daranno diritto, una volta raggiunti i requisiti di legge al trattamento pensionistico.
L'aliquota varia a seconda del tipo di attività svolta:
- Liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS (senza cassa)
- Liberi professionisti con cassa previdenziale
- Commercio
- Artigianato
Contributi INPS Gestione Separata
Questo tipo di gestione comprende tutti i professionisti che svolgono attività non regolamentate e non soggette ad un ordine professionale (es. Sviluppatori Software, Social Media Manager).
La gestione separata ha il vantaggio di non avere i minimali. Questo vuol dire che la quota da versare si calcola in proporzione a quanto guadagnato. La quota percetuale è pari al 26,23% del reddito imponibile (e quindi calcolato sul coefficiente di redditività, non su tutti i ricavi).
Liberi professionisti con cassa
I professionisti con cassa sono coloro che svolgono una professione regolamentata (es. Ingegneri, Commercialisti) e sono quindi soggetti ad un Ordine Professionale.
Ogni cassa ha contributi differenti e il vostro commercialista o il sito del vostro albo potrà darvi tutte le informazioni necessarie
Contributi INPS Commercio
I commercianti devono iscriversi alla Gestione Commercianti ed Artigiani INPS, questa gestione comprende il versamento di contributi in percentuale fissa e variabile
I commercianti in regime forfettario devono versare una quota minima di 3700 euro annui anche se non guadagnano nulla. La quota minima è da versare in 4 rate con scadenze fisse.
Una volta superata la soglia dei 15710 euro di ricavi sarà necessario versare una quota calcolata sull'eccedenza con una quota percentuale pari a:
- 24,09% per chi ha più di 21 anni
- 21,09% per gli under 21
Contributi INPS Artigiani
In questa categoria rientrano tutti coloro che svolgono attività di produzione di beni o servizi (Idraulici, Elettricisti, ecc..).
Come per i commercianti anche loro sono soggetti a versare i contributi INPS in parte fissa e variabile
L'ammontare della quota fissa, della soglia di reddito minima e le scandenze delle rate per il versamento sono le stesse dei commericanti. Variano invece le aliquote in parte variabile sul reddito eccedente il minimo:
- 24% per chi ha più di 21 anni
- 21% per gli under 21