Calcola le tue tasse partendo dall'importo lordo per il Regime Forfettario

Scopri in maniera rapida e veloce l'importo netto delle tue fatture in regime forfettario! Attraverso il modulo potrete calcolare l'importo netto e le tasse da pagare inserendo l'importo lordo e qualche dato.

Da lordo a netto

Calcola l'importo netto e scopri le tasse che dovrai pagare per ogni singola fattura o per l'intero fatturato

Calcola!

Da netto a lordo

Calcola l'importo lordo da fatturare partendo dal netto desiderato

Calcola!

I Contributi Previdenziali

I contributi previdenziali daranno diritto, una volta raggiunti i requisiti di legge al trattamento pensionistico.

L'aliquota varia a seconda del tipo di attività svolta:

  1. Liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS (senza cassa)
  2. Liberi professionisti con cassa previdenziale
  3. Commercio
  4. Artigianato

Contributi INPS Gestione Separata

Questo tipo di gestione comprende tutti i professionisti che svolgono attività non regolamentate e non soggette ad un ordine professionale (es. Sviluppatori Software, Social Media Manager).

La gestione separata ha il vantaggio di non avere i minimali. Questo vuol dire che la quota da versare si calcola in proporzione a quanto guadagnato. La quota percetuale è pari al 26,23% del reddito imponibile (e quindi calcolato sul coefficiente di redditività, non su tutti i ricavi).

Liberi professionisti con cassa

I professionisti con cassa sono coloro che svolgono una professione regolamentata (es. Ingegneri, Commercialisti) e sono quindi soggetti ad un Ordine Professionale.

Ogni cassa ha contributi differenti e il vostro commercialista o il sito del vostro albo potrà darvi tutte le informazioni necessarie

Contributi INPS Commercio

I commercianti devono iscriversi alla Gestione Commercianti ed Artigiani INPS, questa gestione comprende il versamento di contributi in percentuale fissa e variabile

I commercianti in regime forfettario devono versare una quota minima di 3700 euro annui anche se non guadagnano nulla. La quota minima è da versare in 4 rate con scadenze fisse.

Una volta superata la soglia dei 15710 euro di ricavi sarà necessario versare una quota calcolata sull'eccedenza con una quota percentuale pari a:

Contributi INPS Artigiani

In questa categoria rientrano tutti coloro che svolgono attività di produzione di beni o servizi (Idraulici, Elettricisti, ecc..).

Come per i commercianti anche loro sono soggetti a versare i contributi INPS in parte fissa e variabile

L'ammontare della quota fissa, della soglia di reddito minima e le scandenze delle rate per il versamento sono le stesse dei commericanti. Variano invece le aliquote in parte variabile sul reddito eccedente il minimo:

L'imposta Sostitutiva

L'imposta sostitutiva si applica al reddito imponibile nella misura del 15%* e sostituisce tutte le imposte previste ordinariamente (imposte sui redditi, addizionali regionale e comunale, Irap).

*Per chi avvia una nuova attività l'imposta sostitutiva è ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività purchè si soddisfino i requisiti:

Coefficienti di Redditività

A seconda del codice ATECO il coefficiente da applicare al fatturato per il calcolo dell'imponibile varia. Se la vostra partita iva ha codici differenti con coefficienti diversi sarà necessario differenziare i fatturati e calcolare i due imponibili separatamente.

La tabella riporta il coefficiente di redditività e il limite di ricavi/compensi per ogni codice. Il codice può essere trovato nel documento che viene rilasciato in fase di apertura della partita iva oppure chiedilo al tuo commercialista.

gruppo di settore codice attività ATECO limite ricavi/compensi coefficiente redditività
industrie alimentari e delle bevande (10 – 11) € 85.000 40%
commercio all’ingrosso e al dettaglio 45 – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.9 € 85.000 40%
commercio ambulante e di prodotti alimentari e bevande 47.81 € 85.000 40%
commercio ambulante di altri prodotti 47.82-47.89 € 85.000 54%
costruzioni e attività immobiliari (41 – 42 – 43) – (68) € 85.000 86%
intermediari del commercio 46.1 € 85.000 62%
attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (55 – 56) € 85.000 40%
attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi (64 – 65 – 66) – (69 – 70 – 71 – 72 – 73 – 74 – 75) – (85) – (86 – 87 – 88) € 85.000 78%
altre attività economiche (01 – 02 – 03) – (05 – 06 – 07 – 08 – 09) – (12 – 13 – 14 –
15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 23 – 24 – 25 – 26 –
27 – 28 – 29 – 30 – 31 – 32 – 33) – (35) – (36 – 37 – 38 –
39) – (49 – 50 – 51 – 52 – 53) – (58 – 59 – 60 – 61 – 62 –
63) – (77 – 78 – 79 – 80 – 81 – 82) – (90 – 91 – 92 – 93) –
(94 – 95 – 96) – (97 – 98) – (99)
€ 85.000 67%